Ad un pensiero che nasce in te in forma di domanda, ti aspetteresti di trovare sempre risposta, è importante, è essenziale trovarla, perché la tua sicurezza interiore come persona sta proprio nell’avere il controllo della tua vita.
Se una domanda nasce è perché c’è qualcosa che devi sapere ma che in quel momento specifico non sai. La cosa si complica quando la risposta non è univoca né unica. Spesso alla domanda puoi dare varie risposte e tutte altrettanto vere e valide. E così finisci per non decidere, aspetti, prendi tempo, cerchi di capire i pro ed i contro di ogni possibilità di azione. Allo stesso modo funziona un pensiero su un’azione che devi compiere, sai che agendo la cosa potrebbe risolversi in poco tempo, dici a te stesso che ci vuole poco, per farla bastano i fatidici “cinque minuti” ma, guarda il caso, in quel momento non hai proprio voglia di farla, oppure ti “racconti” che devi fare prima altre cose più importanti, e intanto il tempo passa e tu quella cosa non la fai. Qualunque cosa sia, o domanda o pensiero, il non fare nulla è sintomo di un calo di energia interiore.
Sì, parlo proprio di energia, la stessa che è alla base di ogni cosa nel nostro universo. Energia… tutto è energia, la materia, il tuo corpo, persino i tuoi pensieri sono energia che fluisce nella tua mente, tra un neurone e l’altro. Quando ti senti stanco, o spossato, o stressato, l’energia del tuo corpo cala. Ma se con un po’ di buon cibo e altrettanto riposo permetti al corpo di riprendere le sue funzioni quotidiane, non è la stessa cosa per la tua energia interiore, quella che sostiene la tua interiorità il tuo “Sè”, il tuo “Io” la tua coscienza, il tuo spirito, tu. Da qui la sensazione di vuoto interiore, di sofferenza, anche. Perché avviene questo, perché l’energia interiore cala? Tieni innanzitutto presente che non è il calo di energie del corpo a incidere su quelle del tuo essere interiore bensì il contrario. Questo avviene un po’ a causa di influssi astrali, energie sottili che influenzano il tuo stato interiore, ma anche e soprattutto perché non sei stato abituato a nutrire e rinforzare la tua interiorità ma solo il corpo. Il fatto è che esiste un cibo per il corpo, così come esiste un cibo per l’anima.
Uno degli alimenti dello spirito sono le buone azioni, per esempio. Tante persone malate hanno ritrovato la loro salute aiutando i più bisognosi. Se sei di cattivo umore, prova ad aiutare un tuo amico con parole che lo sostengano e che gli diano speranza e vedrai che il tuo cattivo umore svanirà come neve al sole.
Un altro alimento utile allo spirito può essere accudire un piccolo animale, un cucciolo. Pet-therapy: è provato scientificamente che accudire un cucciolo, di qualsiasi genere, porta enormi benefici, sia a livello fisico che psicologico. Può aiutare chi soffre di depressione, ad esempio, oppure può aiutare un bambino portatore di handicap a migliorare il suo stato psicofisico.
Ma in cima a tutte c’è la preghiera. Chi prega, non importa cosa o come, ma lo fa con sentimento, con fede piena, riceve in cambio un’energia interiore incredibilmente potente. Anche questo è un dato ormai accertato e scientificamente assodato. Meditazione, recitazione del mantra, ecc. fanno parte di questo settore specifico.
Sì, ci tengo a ricordare anche il dato scientifico, perché tu che mi leggi potresti essere un credente, oppure una persona che non si è mai interessata a nulla in materia di spirito, ma tutti (chi più chi meno) sappiamo e ci fidiamo del dato scientifico, anche se accade molto spesso che anche le risposte date dalla scienza non siano esatte o definitive, anzi, spesso, con il tempo e le nuove scoperte, sono parziali o si rivelano, addirittura, del tutto sbagliate.
Mentre sono sempre più valide ed accreditate, anche dalla scienza, le teorie dello spirito, che vede come base del nutrimento spirituale qualsiasi forma ed espressione di amore.
Quindi, tornado alla domanda, “perché non riesco a risolvere subito ed entro nel loop del pensiero che mi tormenta”, la risposta come sempre sta dentro di te e solo risolvendo, anzi, nutrendo la tua interiorità potrai trovare “la forza” di uscire da questo piccolo cortocircuito della mente.